lunedì 18 marzo 2013

non tutte le ciambelle...

totani ripieni

ingredienti:

totani medio-piccoli
code di gambero
olive verdi
trito di sedano, carote e cipolle
brandy
latte
pangrattato
buccia di limone
pomodoro


pulisci accuratamente le code di gambero e i totani.
fai bollire per qualche minuto i tentacoli dei totani e i gamberi.



per il ripieno:
trita finemente i gamberi, i tentacoli, le olive verdi, carote sedano e cipolla,



aggiungi al ripieno un bicchierino di brandy e un goccio di latte.



aggiungi anche un po' di scorza grattugiata di limone NON trattato,



una manciata di pan grattato e....



amalgama il tutto aggiungendo un po' di pomodoro e, se piace, il prezzemolo.



riempi i totani chiudendoli con uno stuzzicadenti.
(se esageri con il ripieno si romperanno)



fai soffriggere un trito di cipolla sedano e carote.



aggiungi un po' di polpa di pomodoro e ...adagia i totani ripieni.



sfuma con vino bianco o altro brandy e fai evaporare.
aggiungi un bicchiere d'acqua, copri e fai cuocere a fuoco medio per 30-40 minuti.



impiatta i totani e ..



..buon appetito.



non è finita..
se esageri con le dosi (come faccio sempre), ti rimarrà un po' di ripieno.. cosa farne?

con il ripieno avanzato, faccio delle polpettine aggiungendo pan grattato e le metto a friggere in bollente olio di semi ma....



l'esperimento è fallito miseramente.
sapore buonissimo ma le polpette si sono sbriciolate.
addio aperitivo



cosa non fare: le polpettine senza uovo e farina

cosa fare: le bruschette



il giorno dopo..

questo il ripieno fuoriuscuto dai totani riempiti eccessivamente...



cosa non fare: rienpire troppo i totani

cosa fare: se il danno è ormai fatto, condire una pasta con il ripieno fuoriuscito, sarà stratosferica!
(la foto non rende minimamente...)



buon appetito!

mercoledì 13 marzo 2013

crostino della salute a doppio uso


se ti capita di avere una zucca intera, magari dell’orto, è proprio un peccato sprecarla!
ecco quindi una ricettina veloce, in una sola pentola, pluri-riuso, equilibrata e gustosa.

usa sempre la pentola gas-forno che laverai una sola volta.

scalda il forno al massimo e nel frattempo:
fai soffriggere tutto il porro tritato (che con la zucca è la morte sua).



aggiungi i dadini di zucca.
irrora con vino bianco e fai evaporare.



prepara un mix di parmigiano e pan grattato (in egual percentuale)



cerca di disporre in modo uniforme la zucca schiacciando lievemente e spolveraci sopra il mix .
aggiungi olive nere e inforna per 10 minuti magari con un tocco di grill per formare la crosticina.



prepara anche dei crostini di pane (dato che il forno è già acceso).



spalma sul crostino la crescenza (o dello stracchino) e ...



metti sopra un' abbondante porzione di zucca appena sfornata.



buon appetito.



il giorno dopo..
qui non si butta niente! così con quel che sicuramente avanzerà faremo una buonissima pasta.

schiaccia la zucca rimasta.



aggiungi una zucchina tritata finemente che lasceremo cruda.



aggiungi un po' di ricotta e metti a cuocere la pasta in abbondante acqua salata.



ammorbisci la ricotta con un cucchiaio di acqua della pasta.
a metà cottura, o poco più, scola la pasta e fai terminare la cottura nel pentolone della zucca aggiungendo man mano mestoli d’acqua della pasta.



aggiungi abbondante parmigiano e impiatta.



buon appetito e buona salute

festa in 10 minuti

ecco che fai quando è il tuo compleanno, devi andare comunque al lavoro e quindi hai poco tempo, vuoi festeggiarlo almeno con i tuoi ingredienti preferiti, ma ahimè non è ancora stagione di fave fresche.

allora, all’uscita dal lavoro, ti rechi subito a fare la spesa e ti procuri 2 scampi. vai verso altri corridoi con questo sacchetto che apri furtivamente. stacchi la testa di uno scampo per annusarlo e ti assicuri che siano davvero freschi come ti hanno detto. diffidenza giustificata perchè troppe volte ho dovuto sentire quell’odoraccio di ammoniaca che mi ha rovinato la giornata. un conto è per due scampi, un conto per una scorpacciata.

è così quindi che torni al bancone del pesce e ne prendi un chilo. poi aggiungi un trancio di tonno e una fettona di pesce spada (senza sapere cosa ne farai).
poi prendi il pane più croccante che ci sia e torni di corsa a casa per cucinare.

ingredienti principali:



(il pomodoro alla fine non l'ho usato)






taglia a dadini i tranci di pesce spada e di tonno.



scalda un po’ d’olio e fai rosolare un trito di carote sedano e cipolla. aggiungi i dadini di pesce ed irrora con vino bianco. aggiungi il succo di mezza arancia e tieni da parte l’altra metà tagliata a fette.
aggiungi timo, foglie di mirto e qualche bacca di ginepro.



fai cuocere per qualche minuto, aggiungi le fettine di arancia negli ultimi 2 minuti di cottura e copri con coperchio.





nel frattempo
metti a soffriggere il trito di mezzo porro e di un pugno di carote sedano e cipolla con abbondante olio evo. 



non dimenticare una fettina di pane imbevuta di succo di limone che una volta fritta è ottima per aperitivo insieme agli anacardi al naturale.



aggiungi gli scampi e fai cuocere per pochi minuti.
irrora con vino bianco e fai evaporare.



aggiungi il succo di un arancia rossa e un cucchiaio di farina per addensarlo.





6-7 minuti ed è già pronto aggiungendo a fine cottura erba cipollina.



nel frattempo sbuccia l’avocado e innaffialo di succo di limone (che non lo fa annerire).
disponi nel piatto il mezzo avocado adagiandovi sopra gli scampi con il loro sughetto.



aggiungi la granella di anacardi.



impiatta anche il tonno-spada e buon appetito.



ripetere fino a che vi regge il colesterolo....



e auguri di buon compleanno