domenica 28 ottobre 2012

halloween

regina indiscussa di halloween è la zucca.
se non avete tempo per prepararvi i famosi e strepitosi ravioli alla zucca, o ricorrete al caro giovanni rana o a qualche ricettina veloce e gustosa. 
vi ripropongo 4 piatti a base di zucca, dal più veloce al più elaborato.

sabato 20 ottobre 2012

cereali alla zucca

soffriggere un trito di carote, sedano, cipolla e tantissimo porro.
aggiungere una zucca grande pulita e tagliata a dadini.
far dorare e aggiungere acqua o brodo vegetale. dopo 10 minuti aggiungere una zucchina tagliata a rondelle.
nel frattempo far bollire i 3 cereali (riso, orzo e farro) e scolarli a metà cottura aggiungendoli alla salsa di zucca.
versare il brodo fino a cottura.



aggiungere salvia, rosmarino, una noce di burro e abbondante parmigiano da usare anche in scaglie per guarnire il piatto.





buon appetito!



delizie del bosco

siete appassionati di montagna con relativa raccolta frutti o avete un vicino di casa del quale vi fidate ciecamente?





pulite accuratamente i funghi di bosco appena raccolti e i peperoni.



tagliate a striscioline i peperoni, salateli abbondantemente e lasciateli appassire un po';
poi friggeteli con olio e/v d'oliva.



nel frattempo sbollentate i funghi per qualche minuto.
togliete i peperoni e mettete a rosolare i funghi nella stessa pentola con lo stesso olio (ormai insaporito di peperone), aggiungendo 2 spicchi d'aglio e un po' di peperoncino.



quando saranno rosolati anche i funghi, aggiungete i peperoni, mescolate e fate insaporire insieme per 4-5 minuti.





servite come contorno a carne o pesce o uova o mozzarella.
io ho usato formaggio al tartufo.



capita 1-2 volte l'anno, ma son fortune....

buon appetito


giovedì 18 ottobre 2012

vellutata d'oro

questa non è una mia ricetta, è invece uno dei piatti più buoni e gustosi che abbia mai mangiato.
di vitale importanza la qualità, non sempre disponibile, dei pochi ingredienti. 
è questo il motivo della mia proposta in due versioni.

quella di questa sera, con l'aggiunta di qualche scampo, è dovuta alle code di gambero che erano troppo piccole (ma fresche) per poter guarnire i piatti.

vellutata di zucca, porri e gamberi da gustare con crostini di pane.

ingredienti principali per 2 persone:







variante 1)

tritare finemente un porro e metterlo in padella a soffriggere con olio e sale.
lasciar stufare coprendo con un coperchio.



aggiungere le code di gambero pulite dal guscio (o carapace) e gli scampi.
irrorare con vino bianco e far evaporare.



nel frattempo far cuocere, in altra pentola, la zucca tagliata a dadini anch'essa irrorata con vino bianco.



quando la zucca si sarà ammorbidita, dare una prima frullata.
mettere da parte gli scampi ormai cotti..



.. e aggiungere alla zucca, le code di gambero con i porri.
frullare il tutto, fino a formare una vellutata di media densità.



lasciare terminare la cottura per qualche minuto e nel frattempo far tostare il pane.
impiattare la vellutata aggiungendo gli scampi (tenuti da parte), i crostini di pane e un filo d'olio.



solo per palati raffinati.




variante 2)
che avevo fatto qualche tempo fa, più economica ma altrettanto buona.

soffriggere un porro finemente tritato. aggiungere la zucca tagliata a dadini e far cuocere aggiungendo un po' d'acqua o brodo vegetale.

nel frattempo sbollentare le code dei gamberi. privarli dei gusci e tagliarne la maggior parte a pezzetti lasciandone un po' intere. aggiungere alla zucca e far terminare la cottura.

quando tutta l'acqua sarà evaporata togliere le code intere da tener da parte per guarnire il piatto.

tritare tutto il resto con un frullatore, in base al proprio gusto. a me piace che non sia troppo liquida e amalgamata ma che si sentano i pezzi di gambero.

impiattare aggiungendo le code intere e servire con crostini di pane.



buon appetito!

in entrambe le versioni, se dovesse avanzare, usare la vellutata per condire una mezza penna o mezza manica.
sarà favolosa.


lunedì 15 ottobre 2012

risotto alla zucca e cavolo romanesco

soffriggere un porro finemente tagliato.



aggiungere la zucca e il cavolo romanesco, lavati e tagliati.
irrorare con vino bianco DOC.



far evaporare e aggiungere il riso mescolando per qualche minuto.
aggiungere il brodo vegetale, mescolare e ripetere fino a cottura: 15 minuti circa.


aggiungere il parmigiano


e servire.





buon appetito!


mercoledì 10 ottobre 2012

baccalà alle lacrime

solo per amanti dei sapori forti...

sbucciare una tonnellata di cipolle rosse e di scalogno.



ricordarsi di struccarsi prima di mettersi all'opera...



tagliare finemente le cipolle rosse e gli scalogni. metterli a rosolare con un filo d'olio.



in un altra pentola far soffriggere un trito di carota sedano e dragoncello.
aggiungere pan grattato e far rosolare.



adagiarvi i pezzi di baccalà precedentemente preparato: 2 gg in ammollo con cambio acqua ogni 6 ore. ultimo ammollo nel latte.
far rosolare e irrorare con vino bianco.



riversare il tutto, baccalà erbette e pan grattato, nella pentola delle cipolle o viceversa.
aggiungere pinoli, uva passa e far terminare la cottura (15 minuti circa).



nell'attesa concedetevi un aperitivo con i pinoli avanzati





impiattare e ......



... buon appetito!

dopo, si consiglia, una doppia dose di sorbetto al limone.

venerdì 5 ottobre 2012

carbonara rivisitata

rosolare i cubetti di pancetta affumicata.



in un'ampia teglia, cuocere gli asparagi con olio e sale a fuoco basso.



sbattere le uova (rigorosamente biologiche a meno che non conosciate un allevatore di fiducia).



aggiungere abbondante parmigiano reggiano e amalgamare.



unire la pancetta agli asparagi e aggiungere mezzo bicchiere di vino bianco da far evaporare.



scolare la pasta 3-4 minuti prima e far terminare la cottura insieme al condimento aggiungendo le uova sbattute.



impiattare e..



buon appetito

giovedì 4 ottobre 2012

tempo di melanzane_2


la mia mamma faceva le melanzane alla parmigiana con una preparazione di 2 gg ed io sono cresciuta con l'idea di non poterle fare mai: troppo elaborate, ragù di carne, besciamella fatta in casa con tantissimo burro, il fritto nauseante, l'acqua nera rilasciata dalle melanzane sottosale..., poi un bel giorno ho visto a "chef per un giorno" l'attice-presentatrice napoletana tosca d'aquino che ne proponeva la vera versione partenopea..., semplice, veloce, meno carica e meno calorica. per chi, come me, frigge al massimo una volta ogni 2-3 mesi...
ne sono rimasta colpita e mi sono messa subito all'opera.
inoltre è molto utile programmare una spesa e un pomeriggio da dedicarvi per poterne fare scorta (prepararne una teglia in più da congelare già pronta) per ogni futura occasione.
altra variante a quelle originali napoletane, per risparmiare tempo e fatica, è usare le melanzane tonde-chiare, meno amare, che hanno bisogno di marinare molto meno.



tagliare le melanzane in fette da 2 cm circa e salarle.



lasciarle scolare del loro succo amarognolo per un'oretta (se si usano le melanzane lunghe viola scuro, occorre molto più tempo).



friggere le melanzane in abbondante olio bollente (non dimenticare la fetta di mela http://iconsiglidimorgana.blogspot.it/2012/09/la-potenza-dellaceto-e-del-limone.html ).



dopo fritte, lasciar scolare le melanzane nello scolapasta imbottito di carta assorbente.
in una pirofila da forno spargere un po' di pomodoro (NON salato).



adagiarvi le melanzane fritte, aggiungere altro pomodoro, abbondante parmigiano e ..



.. la mozzarella di bufala.



ripetere gli strati fino ad esaurimento ingredienti e ..



infornare per 20-25 minuti in forno preriscaldato a 230 gradi.



lasciar riposare una decina di minuti e impiattare (eventualmente aggiungere foglie di basilico).



non dimenticate ottimo pane e ottimo vino rosso.



buon appetito!